Nuovo Orologio Patek Philippe 7071 R: il primo cronografo per donna

Per Patek Philippe lo sviluppo di un nuovo movimento manuale rappresenta l'altra manifestazione della sua indipendenza e dell'innovativo spirito che si trova tra le sue mura.

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Il Calibro CH-29535 PS con smistamento delle funzioni cronografiche controllate da ruota a colonne è un tripudio di innovazioni e di soluzioni brevettate. La Ref. 7071 R è un progetto pensato per omaggiare la donna; Da qui il nome che lo dichiara "il primo cronografo da donna".
Nella seconda metà del 19 ° Secolo, Patek Philippe già costruiva alcuni orologi da tasca con funzioni di cronografo spesso abbinando la misura di tempi brevi, di solito utilizzato per sportivi, con diversi altri complici come perpetuo calendario e minuti ripetizione. Questa è Patek Philippe, un mondo di intricati e magistrali esibizioni di micromeccanica, così come se costruirle sembra facile come bere un bicchiere di acqua.

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Tornando al movimento CH29-235-PS ci sono voluti cinque anni di sviluppo per arrivare a questo risultato. Esso va ad arricchire il lungo elenco dei movimenti meccanici della manifattura che, per "dare i numeri", sono oggi 21 che arrivano con le varianti a ben 45 modelli diversi! Il calibro di questo cronografo femminile è regolato nelle funzioni da ruota a colonna, soluzione ancor oggi ritenuta all'unaminità "sovrana" del controllo di un cronografo. Vediamolo in dettaglio:

• L'orologio presenta una grande lancetta dei secondi, una sottoquadrante che indica i secondi continui e un altro contatore di 30 minuti che salta istantaneamente all'indicazione
• Il brianciere Gyromax lavora su quattro tempi battendo un 4Hz - 28.800 alternanze / ora
• La riserva di carica è di ben 65 ore

Ecco invece i sei brevetti che lo accompagnano:

1. Le ruote del meccanismo hanno una dentatura particolare apparsa per la prima volta nel 2005: eliminano il rischio che la lancetta "salti" in entrambe le direzioni quando si inizia una misurazione, eliminano il rischio che la lancetta "tremi", aumenta l'efficienza dell 'Energia trasse, riducono l'atito del movimento.
2. Nuova soluzione di accoppiamento tra la frusta e la ruota a colonne. Questo sistema permette di migliorare il contatto tra i due componenti.
3. Normalmente la leva della frizione e quella del blocco sono sincronizzate dalla ruota a una colonna. Gli ingegneri di Patek Philippe hanno pensato di eliminare un passo costruendo una nuova leva della frusta che da sola svolge entrambi i compiti. La soluzione permetterà all'orologia di regolarle in un unico passo e migliora la precisione del movimento dell'intero sistema.
4. Una nuova camma per contare le minute per prevenire il blocco conseguente al momento in cui resettano le funzioni cronometriche.
5. I martelletti che provvedono a resettare il cronografo sono autoregolanti, funzione che permette di non avere meccanicamente correggere il martello di minuti. Migliora l'affidabilità.
6. I progettatori hanno provveduto a fornire cuscinetti a sfera separati, ma disposti sullo stesso asse, per i meccanismi dei minuti e dei secondi. Questa soluzione permette di allineare perfettamente uniformandone il movimento e la precisione.

Tutto questo è contenuto in una cassa in oro 18k rosa di 35 mm di larghezza e 39 mm di altezza (da ore 12 a ore 6) attorniata da 136 diamanti disposte intorno al bordo del quadrante che è in opalina, con possibilità di scelta tra due Toni di grigio e completamente nero. Un cinturino in coccodrillo lo imprigiona al polso.
Prezzo: 54.000 €.

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